Alice Capelli

Corpo e tracce Alice Capelli è un’artista che si occupa di pittura, scultura e performance. Attraverso le sue opere riflette sulla sessualità concentrandosi sull’importanza del corpo e della sua relazione con il mondo, con la volontà e l’esigenza di sensibilizzare sul tema. PRESENTAZIONE -Allora… raccontaci un po’ da dove vieni, chi sei, quanti anni hai?

Irene Lupia

Irene Lupia è una giovane artista dall’animo gentile e delicato appassionata di grafica d’arte. Irene ama  disegnare, incidere, stampare e fare calcografie, queste attività sono per lei  una forma di riflessione silenziosa ma in fondo visibile. Ha un laboratorio artistico dal nome ‘La tana dei lupi gentili’ insieme alla sua amica Giulia Gentilcore, luogo d’arte e di condivisione. Si diletta principalmente nella creazione di originali libretti d’artista i cui disegni riprendono gli elementi della natura, il modo in cui interagiamo con essa, l’antropocene e il luoghi dove ha sempre vissuto.

Fabiana Rosata

Il disegno come forma espressiva Fabiana Rosata divide la sua sperimentazione tra l’amore per il disegno e l’attività artigianale in atelier. Il disegno funge da forma espressiva e la creazione di abiti cerca di comunicare un certo tipo di consumismo. Attraverso un linguaggio leggero, Fabiana tenta di raccontare la crisi climatica odierna e di dare

Anna Zilioli

L’espressività di Anna Zilioli passa per delicati contrasti di luci e di ombre, per dettagli impressi con l’obbiettivo fotografico e per i tratti del disegno che permettono al progetto di assumere una forma. La sua ricerca si muove dall’osservazione del mondo naturale, dando vita a opere dense di spessore in cui le forme immortalate spesso giocano a divenire echi astratti e atemporali. 

Dana Bordoli

L’Arte per Dana Bordoli è un mezzo per raccontare silenziosamente se stessa. La tavolozza sintetica e cupa, la predilezione verso linee di disegno istintive e l’inserimento di materiali eterogenei come pezzi di giornale, fanno delle sue opere dei racconti, delle traduzioni del mondo tramite il suo peculiare sguardo e perdono così qualsiasi volontà classificatoria, per darsi alla completa soggettività.