Michele Gamba

Mutazioni della materia I lavori di Michele Gamba trattano temi come il rapporto tra natura e artificialità, creando una sorta di dualismo che prevede scontri e alleanze tra questi due sistemi. L’idea è quella di far riflettere su concetti troppo spesso dati per scontato, in un mondo in cui tutto è cultura, tutto è alla

Vanessa Castro

Il fiore come caducità della bellezza La ricerca artistica di Vanessa Castro ruota intorno alla natura, in particolare allo studio del fiore definendolo come la sintesi dell’immagine del mondo, tanto bella quanto in fretta è destinata a svanire nel tempo. Molti dei lavori dell’artista sono realizzati con materiali fragili come la carta, il corpo o

Benedetta Stablum

La produzione artistica di Benedetta Stablum è molto varia: spazia tra collage, dipinti astratti e immagini figurative. La mutevolezza contraddistingue la sua poetica, tanto nell’indagine della pura sostanza pittorica delle opere non figurative dal carattere acquarellato quanto nell’abbozzo di volti e, soprattutto, di corpi. Questi ultimi vengono letti come una materia che muta e viene plasmata in relazione allo spazio della tela. Tutto è un continuo divenire.

Giuseppe Martire

Le opere figurative di Giuseppe Martire, giovane studente dell’accademia di Belle Arti di Brera,  catturano frammenti e visioni di realtà che vengono sviscerati e impressi con colori squillanti sulla superficie delle tele. Le linee dinamiche dei bozzetti e le pennellate espressionistiche descrivono istintivamente figure quotidiane, emozioni, contesti noti: delineando tasselli di vita.

Silvia Bellu

Metamorfosi Silvia Bellu, in arte “Lum”, è una giovane artista trasferitasi a Milano, originaria di Cagliari, Sardegna. Lavora attraverso la fotografia ed il body painting, collaborando anche con artisti visivi e musicisti. Le sue Opere si concentrano sull’esplorazione del corpo e la sua metamorfosi. All’interno del suo lavoro si possono scorgere richiami al mondo teatrale

Alice Capelli

Corpo e tracce Alice Capelli è un’artista che si occupa di pittura, scultura e performance. Attraverso le sue opere riflette sulla sessualità concentrandosi sull’importanza del corpo e della sua relazione con il mondo, con la volontà e l’esigenza di sensibilizzare sul tema. PRESENTAZIONE -Allora… raccontaci un po’ da dove vieni, chi sei, quanti anni hai?

Dana Bordoli

L’Arte per Dana Bordoli è un mezzo per raccontare silenziosamente se stessa. La tavolozza sintetica e cupa, la predilezione verso linee di disegno istintive e l’inserimento di materiali eterogenei come pezzi di giornale, fanno delle sue opere dei racconti, delle traduzioni del mondo tramite il suo peculiare sguardo e perdono così qualsiasi volontà classificatoria, per darsi alla completa soggettività.